La prima di campionato è stata solo un fastidioso miraggio. Roma Napoli 1-1... poi 14 giorni senza Magica, 2 settimane di astinenza forzata per via di una nazionale che rispecchia lo stato in cui versa la nostra amata Italia pervasa da raccomandati, potenti viziati e poltrone, quelle che contano, sempre occupate dalle stesse persone da una vita (la loro).
Io invece ho tanta voglia di rivedere la mia squadra all’opera, le prodezze di Totti, la forza straripante di Baptista, la danza di Vucinic, la magia di Menez, la romanità di De rossi e Aquilani, l’orgoglio di Mexes. Ho tanta voglia di zittire tutte le voci che girano in questi giorni: Baptista come Fabio Junior, gli mancano i fondamentali, Riise troppo rigido e lento, Menez peggio di Faty, una frana.
A me questa Roma fa sognare, fa volare in alto, fa gioire. La partita con il Napoli me ne ha dato la conferma. Contro la migliore squadra del campionato allo stato attuale, fresca, veloce, giovane e con un mese in più di preparazione eppure questa Roma ha retto, a tratti ha dominato, poi hanno ceduto le gambe, ancora troppo stanche, troppo imballate per poter reggere i 90 minuti. In quell’ultimo quarto d’ora abbiamo rischiato anche di perdere ma, lo ricordo a tutti, anche di vincere. È stata una partita vera, combattuta e per questo gli onori vanno fatti anche al Napoli ed al suo gran bel tecnico. Un Reja bistrattato o tutt’al più poco considerato da media e opinione pubblica solo perché in questo mondo più che quello che riesci a fare conta quello che riesci ad esibire. La lista dei fantocci mediatici ve la risparmio, sarebbe troppo lunga e non ne varrebbe la pena.
Quest’anno la campagna acquisti è stata realizzata con un esborso, non indifferente, di circa 45 milioni di euro eppure c’è chi la giudica come disastrosa o poco oculata solo per una partita pareggiata. Nella stessa giornata stecca il Milan che perde con la neopromossa Bologna e pareggiano Inter, Fiorentina, Juventus ma anche il Chelsea (1-1 in casa col Tottenham), e addirittura perdono le due regine del calcio spagnolo Barcellona e Real Madrid sconfitte entrambe per 1-0, ma la campagna acquisti disastrosa rimane sempre la nostra, quella della A.S. Roma. Ancora ricordo il titolo della Domenica Sportiva che tuonava: “Eclissi di Roma”, quando un attimo prima si era parlato e anche bene di Inter e Milan.
Nell’attesa dei santini di Mourinho, per gli amici Mou, e quelli di Cannavaro nuovo patrono di Napoli, da ieri in stampa, gustatevi i video qui sotto...
Io invece ho tanta voglia di rivedere la mia squadra all’opera, le prodezze di Totti, la forza straripante di Baptista, la danza di Vucinic, la magia di Menez, la romanità di De rossi e Aquilani, l’orgoglio di Mexes. Ho tanta voglia di zittire tutte le voci che girano in questi giorni: Baptista come Fabio Junior, gli mancano i fondamentali, Riise troppo rigido e lento, Menez peggio di Faty, una frana.
A me questa Roma fa sognare, fa volare in alto, fa gioire. La partita con il Napoli me ne ha dato la conferma. Contro la migliore squadra del campionato allo stato attuale, fresca, veloce, giovane e con un mese in più di preparazione eppure questa Roma ha retto, a tratti ha dominato, poi hanno ceduto le gambe, ancora troppo stanche, troppo imballate per poter reggere i 90 minuti. In quell’ultimo quarto d’ora abbiamo rischiato anche di perdere ma, lo ricordo a tutti, anche di vincere. È stata una partita vera, combattuta e per questo gli onori vanno fatti anche al Napoli ed al suo gran bel tecnico. Un Reja bistrattato o tutt’al più poco considerato da media e opinione pubblica solo perché in questo mondo più che quello che riesci a fare conta quello che riesci ad esibire. La lista dei fantocci mediatici ve la risparmio, sarebbe troppo lunga e non ne varrebbe la pena.
Quest’anno la campagna acquisti è stata realizzata con un esborso, non indifferente, di circa 45 milioni di euro eppure c’è chi la giudica come disastrosa o poco oculata solo per una partita pareggiata. Nella stessa giornata stecca il Milan che perde con la neopromossa Bologna e pareggiano Inter, Fiorentina, Juventus ma anche il Chelsea (1-1 in casa col Tottenham), e addirittura perdono le due regine del calcio spagnolo Barcellona e Real Madrid sconfitte entrambe per 1-0, ma la campagna acquisti disastrosa rimane sempre la nostra, quella della A.S. Roma. Ancora ricordo il titolo della Domenica Sportiva che tuonava: “Eclissi di Roma”, quando un attimo prima si era parlato e anche bene di Inter e Milan.
Nell’attesa dei santini di Mourinho, per gli amici Mou, e quelli di Cannavaro nuovo patrono di Napoli, da ieri in stampa, gustatevi i video qui sotto...
Julio Baptista
Jérémy Menez
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